Biografia
Utilizza diversi mezzi-scultura, foto,video,disegno- per interrogare lo spazio fisico ed il suo contenuto superficiale fatto di artifici. Gioca con l’ambiente quotidiano come fosse una scena. « Cerco di creare una tensione tra realtà ed immaginario, muovendosi sul confine che corre dal mero costruito al disincanto latente. Propongo a chi guarda un universo quasi simile ma da osservare sotto una prospettiva leggermente diversa .
Prosegue le sue ricerche durante il post-diploma ALPes presso la Haute Ecole d’Art et de Design di Ginevra, in Svizzera ed é diplomata nel 2010. Apre i suoi universi pop e ghiacciati allo spazio publico, il suo lavoro gioca allora con la nostra percezione della realtà per interrogare e sbilanciare verso l’immaginario. Con degli interventi semplici, spesso realizzati in situ, Aurélie inserisce delle piccole sfasature che riorientano ostinatamente lo sguardo e suggeriscono nuovi paesaggi alla potenziale finzione.
Aurélie Menaldo ha partecipato nel 2015 alla mostra collectiva Chez-Robert al FRAC Franche-Comté. Ha anche esposto alla galleria Octave Cowbell a Metz, nello spazio Capsule et recentemente al Centro d’Arte de la Villa du Parc, a Annemasse. Alcune mostre personali : allo spazio d’arte L’Angle a La Roche sur Foron, a Hit a Ginevra e al GAC a Annonay hanno anche recentemente presentato il suo lavoro..