Lorina, Edith e Alice

sculpture - 2016

Lorina, Edith e Alice si costeggiano, si valutano, si misurano.Tessono un dialogo muto, tra abbandono ed attesa. Rigiocano, mimano e impongono il decoro di uno spazio di giochi deserto. Tra rovine ed invenzione, queste tre sculture ripensano gli oggetti e i materiali del nostro quotidiano. In un’atmosfera di parco urbano per fanciulli, disegnano nello spazio delle forme, delle linee e dei movimenti che si urtano l’uno l’altro. Lorina oscilla tra l’altalena e l’impiccato. Edith si sparge sul terreno per meglio sparirci, mentre Alice nasconde il suo squilibrio attraverso tre anelli gonfiabili./////Loriana, Edith e Alice hanno preso come titolo i nomi delle figlie del preside dell’università Henry Liddel. Queste tre sorelle, e sopratutto Alice, hanno  durante le loro lunghe passeggiate, ispirato Lewis Caroll principalmente nella scrittura di “Alice nel paese delle meraviglie” e “Dall’altra parte dello specchio”. Presentate come una galleria di personaggi un po’ furbi, ricreano un paesaggio che si confronta con l’assurdo ed il bizzarro. Le sculture si segnalano per la loro inquietante estraneità, la loro impraticabilità addirittura per la loro vera pericolosità.

Lorina
triangolo di metallo, corda, sacchetto di semi. 90 x 10 x 270 cm

Alice
anelli gonfiabili, trave, legno. 400 x 60 x185 cm

Edith
scivolo per slittini, bomboniere, legno. 230 x 30 x 40 cm