Più niente si oppone alla notte
sculpture - 2015
Perdere la nozione del tempo ed entrare nella notte illuminata dall’insegna. Perdere i propri limiti, accettare la metamorfosi delle cose indefinibili.la notte è un effetto del giorno che può’ così sottrarsi alle sue leggi assurde.Intriga,interroga, angoscia quanto quelle fanno fantasticare. Al calare del giorno, questo pezzo appare come una missiva nello spazio pubblico, un intrigo che il camminatore è invitato a prendere per continuare il suo camino. Di giorno, l’insegna spenta lascia galleggiare le sue parole da portare via, frammenti di parole riconosciute o fonte di immaginario da inventare.//////Più niente si oppone alla notte, ironia d’una sentenza che si aggrappa ad un’insegna illuminata che sta lottando contro l’oscurità. STrana poesia d’un oggetto che emana la volontà di riaccendere le stelle,come affermava Guillaume Appolinaire.
Lettere di plexiglass nero su pannello in alluminio bianco. 4,5 x 0,6 m